Questo piccolo appartamento è situato in un palazzo storico dell’Ottocento nel centro di Verona. Il suo progetto nasce dall’esigenza di coniugare uno spazio di piccole dimensioni con la volontà di ripercorrere la storicità del palazzo attraverso una specifica scelta di materiali, come il legno a spina ungherese e il seminato in graniglia. Questo processo ha generato un progetto funzionale nella sua semplicità, ma stimolante nella cura dei dettagli. Il dialogo con il committente ha permesso di mantenere alcune caratteristiche dello spazio originario, come il recupero delle travi in legno, integrate ad elementi che rendono questo appartamento unico e vibrante attraverso i continui rimandi tra le varie superfici. La boiserie che troviamo sulla parete del soggiorno, ripresa anche in camera da letto, concentra la sua eleganza nei nodi che uniscono gli elementi verticali e orizzontali. Anche il rivestimento del bagno viene utilizzato non solo lungo le sue pareti, ma anche nei comodini della camera da letto.
Questo gioco di continui richiami tra i materiali ruota intorno al protagonista principale di questa casa: il parquet a spina ungherese che anch’esso, come gli altri, viene riutilizzato come piano dei tavolini in soggiorno.
Infine il quadro in ingresso costringe chi entra a notare subito l’associazione con la poltrona e quindi funge da calamita con il soggiorno, il fulcro luminoso della casa, che si affaccia su una piccola terrazza arredata a zona relax.
Per i rivestimenti del bagno e per i comodini fatti su misura, è stato utilizzato “Elegance” della collezione SLABS.
Progetto: Carlo Cretella
Fotografia: 13LAB